I nostri consigli
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Da sapere
La pompa deve sempre essere auto-adescante, deve poter girare a vuoto un po’ di tempo per reinnescare il circuito, deve possedere una valvola anti-ritorno ed essere installata su un “silent bloc“ per ridurre il rumore. Quando si sceglie un’autoclave bisogna tener conto del numero di rubinetti, del flusso (l /min.), della pressione, del diametro dei tubi (alcuni modelli sono forniti di più raccordi ). L’auto-adescamento funziona, secondo i modelli, tra 1 e 4 metri di dislivello.En complétant son circuit d'eau douce par une pompe à eau de mer, on réalise de sérieuse économie d'eau.Come ridurre il rumore ?
Un’autoclave non è esente da vibrazioni e rumor -
La potenza
Come prima cosa bisogna definire la potenza. Essa è espressa in watt o in kilocalorie (una Kcal/h = 1,16 Kwatt). In pratica, si stima che un riscaldamento da 1500 watt è indicato per un volume da 20 a 25 m3, uno da 2000 watt per 30 m3 ed uno da 5000 watt per 70 m3.Avete scelta !
Diverse soluzioni sono possibili per le imbarcazioni : riscaldamento autonomo, ad aria pulsata
indipendente e riscaldamento multi postazione.
Il riscaldamento autonomo ha il vantaggio di non c
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La normativa
In Italia ormai alcune zone del litorale richiedono di essere forniti di serbatoi per acque nere. Dal 1998 tutti i fabbricanti europei di barche hanno l’obbligo di prevedere a bordo uno spazio per installare un serbatoio per acque nere che viene fornito a richiesta. Per le barche costruite prima del 1998, nessun obbligo di avere un serbatoio per trattenere gli scarichi. In effetti, la direttiva 2003/44/CE prevede solo che le barche nuove, munite di WC, debbano avere o un serbatoio o un’installazione che possa accogliere un serbatoio provvisorio, per le zone in cui lo scarico dei rifiuti organici sia limitato. Ogni tubo di scarico che attraversi lo scafo deve poter essere ermeticamente chiuso da una saracinesca. In futuro, il serbatoioctampone diventerà obbligatorio e ciò sarà un bene per la protezione dell’ambiente. Alcuni punti per lo scarico delle acque nere sonocgià
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Manutenzione
Le membrane devono essere risciacquate con acqua dolce alla pressione di ½ bar per una inattività di 3 / 4 giorni oppure ben pulite con una soluzione biocida a circuito chiuso per un arresto dell’apparecchio superiore a 7 giorni (es. invernaggio).Consiglio dell'esperto
“Se non si possiede un gruppo elettrogeno a bordo, scegliendo un dissalatore collegato al motore, ci si libera dai problemi di potenza elettrica”. -
Le soluzioni di ricarica :
Carica batterie a 220 volt
Vantaggi : semplice ed automatico, ricarica al 100%.
Svantaggi : Funziona solo in banchina o richiede un gruppo elettrogeno.
Il nostro parere : Il carica batterie deve essere adeguato al parco batterie. In generale si sceglie un modello proporzionato al 20% della capacità delle batterie (un caricatore da 40 A per un parco batterie da 200 Ah). Non scegliete mai un carica-batterie di dubbia qualità. Tutti i caricatori del catalogo AD operano in tre fasi (boost, equalizzazione e floating o manutenzione). Questo sistema evita il surriscaldamento delle batterie e permette una ricarica ottimale. Evita, inoltre, di dover sorvegliare la carica. Potete lasciarlo collegato senza nessun rischio.